kayak skin on frame

I kayak skin on frame possono essere smontabili oppure monolitici ma si basano tutti sul principio di costruzione alla base dei primi kayak realizzati dagli Inuit. Questi erano formati da una struttura in legno o in ossa di animale che veniva poi ricoperta con le pelli delle foche. I kayak skin on frame moderni, nella versione smontabile, sono anch’essi costituiti da un telaio (frame) in legno o alluminio e da un rivestimento (skin) in materiale plastico, solitamente PVC. 

Il montaggio non è generalmente semplice ma richiede un po’ di pratica e anche di tempo, solitamente 30-50 minuti. Queste sono le fasi del montaggio che accomunano la maggior parte dei kayak skin on frame:

  • si monta la struttura della prua e della poppa tramite dei tubi che si incastrano tra loro
  • le strutture della prua e della poppa vengono inserite all’interno del rivestimento in PVC
  • viene montata la struttura centrale del kayak, sempre tramite dei tubi ad incastro, per unire così la prua alla poppa
  • vengono poi montati il sedile ed altri accessori come il timone o il poggiapiedi in base al modello
  • alcuni modelli infine sono dotati nel rivestimento di zone che si possono gonfiare per aumentare l’aderenza con il telaio.

Il tempo richiesto per montare un kayak skin on frame è ripagato poi dalle prestazioni dell’imbarcazione in acqua. I kayak skin on frame sono infatti dei veri e propri kayak da mare lunghi anche oltre 5 metri e adatti anche ad affrontare il mare mosso; generalmente garantiscono inoltre buona velocità e buona direzionalità.

Rispetto ad un kayak da mare monolitico in composito o polietilene, i kayak skin on frame non hanno la stessa rigidità ma sono comunque sufficientemente rigidi per un uso marino. Non sono inoltre dotati di gavoni stagni ma questa carenza è solitamente compensata dall’utilizzo del “sea sock”, una specie di calzino che viene inserito dentro al kayak e fissato sul pozzetto per isolare la zona occupata dal kayaker dal resto. In questo modo se entra acqua dentro al pozzetto rimane dentro il sea sock e non allaga tutto l’interno del kayak. Il paraspruzzi viene quindi fissato sul bordo del pozzetto sopra il sea sock.

Gli skin on frame sono dunque la soluzione ideale per chi cerca un kayak:

  • performante, per escursioni marine impegnative, anche di più giorni
  • facilmente trasportabile, in auto o altri mezzi, perché una volta smontato può essere riposto in una borsa

I kayak skin on frame hanno una lunga storia, molti costruttori si sono cimentati nella loro costruzione. Tra i più importanti ci sono sicuramente: 

  • Folbot: azienda americana, fondata da un tedesco nel 1933, ha chiuso l’attività nel 2016.
  • Feathercraft: azienda canadese, fondata negli anni Settanta, ha chiuso l’attività nel 2016.
  • Klepper: azienda tedesca, fondata nel 1919, è ancora in attività

Attualmente, i costruttori attivi più rilevanti nel mercato, oltre a Klepper, sono:

  • Nautiraid: azienda francese che produce una gamma di kayak d’alto livello con telaio in legno o alluminio e prezzi variabili tra € 2.000 e € 5.000
  • Nortik: azienda tedesca che offre una gamma di kayak molto ampia, con telaio in legno o alluminio, e prezzi che variano da meno di € 1.000 fino a € 3.500
  • Trak: azienda americana che produce un unico modello, lungo 4,9 metri, dotato di un sistema di tensionamento idraulico che facilita il montaggio e che permette anche di regolare la curvatura dello scafo. Il telaio è in alluminio con alcuni componenti in carbonio. Il prezzo è di € 3.850, è possibile acquistare sul sito, bisogna però considerare che i tempi per la consegna sono molto lunghi, generalmente diversi mesi.  
  • Long Haul: azienda americana che offre una vasta gamma di kayak con prezzi da € 3.000 fino ad oltre € 8.000.
  • aqua xtreme: azienda israeliana che offre tre modelli, lunghi 4,5 metri, con telaio in alluminio e prezzi poco sotto € 2.000
  • Wayland: azienda polacca che produce modelli con telaio soprattutto in legno ma anche alluminio, produce anche alcuni modelli Klepper di cui ha la licenza.

I kayak skin on frame non vengono utilizzati solo per scopi ricreativi ma vengono impiegati anche ad uso militare per supportare i soldati che devono operare in ambienti acquatici e che richiedono un’imbarcazione duttile e facile da trasportare. Nautiraid, Long Haul e Wayland hanno nella loro gamma anche kayak destinati all’esercito con caratteristiche verticali per un uso militare.

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